Nessun testamento? Ecco cosa accade alla successione e alle volontà

7/Ott/2025 | News

Quando una persona viene a mancare senza aver redatto un testamento, la legge italiana stabilisce in modo automatico chi ha diritto all’eredità. Questa situazione viene definita successione legittima ed è regolata dal Codice Civile.
Ma cosa accade alle volontà personali non messe per iscritto? Come vengono gestiti i beni, i ricordi, le disposizioni affettive?
In questo articolo, spieghiamo in modo chiaro e accessibile cosa succede in assenza di testamento, quali sono le implicazioni legali e cosa possono fare i familiari per onorare comunque la memoria del defunto.

Successione legittima: come funziona?

La successione legittima si applica quando:

  • Non esiste un testamento
  • Il testamento è nullo o è stato revocato
  • Il testamento non dispone di tutti i beni

In questi casi, l’eredità viene suddivisa secondo un ordine gerarchico stabilito dalla legge, dando priorità ai parenti più stretti. Ecco lo schema generale:

  1. Coniuge e figli (se presenti, si dividono l’eredità in parti uguali)
  2. Genitori, fratelli e sorelle, se non ci sono figli
  3. Parenti fino al sesto grado, in assenza di eredi diretti
  4. In assenza totale di eredi, l’eredità va allo Stato

Il coniuge ha sempre diritto a una parte dell’eredità, così come i figli. Tuttavia, se non viene lasciata una volontà scritta, nessuno potrà sapere con certezza quali fossero i desideri personali del defunto.

Cosa non si può decidere senza testamento

Senza un testamento, vengono meno molte possibilità di personalizzazione nella distribuzione dei beni o nella scelta di specifici destinatari. In particolare, non si possono:

  1. Destinare beni a persone non parenti (amici, badanti, collaboratori, enti, associazioni)
  2. Designare un tutore per i figli minori
  3. Richiedere disposizioni specifiche (es. lasciar scritti, oggetti simbolici o immobili a qualcuno in particolare)
  4. Stabilire quote diverse da quelle imposte dalla legge

In altre parole, i desideri affettivi e personali restano fuori dal quadro giuridico, se non espressi formalmente.

La gestione emotiva e simbolica dei beni

Anche in assenza di un testamento scritto, i familiari possono scegliere di rispettare simbolicamente la memoria della persona scomparsa, distribuendo alcuni beni in base al significato affettivo. Ad esempio:

  1. Donare un oggetto caro a chi aveva un legame speciale
  2. Assegnare un ricordo importante a un amico intimo
  3. Rispettare una volontà espressa verbalmente, seppur non vincolante

Anche se la legge non lo impone, il buon senso e il rispetto spesso portano a onorare i desideri conosciuti della persona amata.

È possibile fare qualcosa dopo il decesso?

Dopo la morte, se non c’è testamento:

  • Gli eredi legittimi possono rinunciare all’eredità (ad esempio, in caso di debiti)
  • Possono distribuire consensualmente alcuni beni in modo diverso da quanto stabilito
  • È possibile istituire una memoria digitale o simbolica per onorare pubblicamente la persona

Se emergono volontà non scritte (es. espresse verbalmente), queste non hanno valore legale, ma possono essere comunque rispettate a livello morale o affettivo.

Perché è importante redigere un testamento

Il testamento è uno strumento prezioso per:

  1. Far valere i propri desideri
  2. Tutela delle persone care, anche non parenti
  3. Evitare conflitti familiari
  4. Rendere il commiato più personale e coerente con i propri valori

Esistono diverse forme di testamento (olografo, pubblico, segreto) e redigerne uno è più semplice di quanto si pensi. È possibile rivolgersi a un notaio o compilarlo personalmente secondo criteri validi.

Conclusione

In assenza di testamento, la legge stabilisce con chiarezza chi eredita i beni. Ma nessuna norma potrà mai sostituire l’unicità delle volontà personali. Per questo, è importante riflettere sull’opportunità di scrivere un testamento, anche solo per lasciare un segno chiaro, affettuoso e rispettoso verso chi resterà.
Noi siamo a disposizione non solo per aiutarti nei momenti difficili, ma anche per accompagnarti con discrezione e supporto nella pianificazione anticipata, quando desideri dare voce alle tue scelte.